Feudi del Pisciotto: indimenticabile, immenso benessere da regalarci

Feudi del Pisciotto - Wine Relais Menfi

Un’esperienza sensoriale volta alla rinascita

Il verso delle cicale, il suono dei passi sulla terra battuta, il profumo di lavanda, il tepore di una terra accogliente. Questo è ciò che si sente una volta varcato l’arco del cortile di Feudi del Pisciotto. 

Lo stupore vi pervade già dalla stradina (tipica di campagna) che sale fino a questa piccola collina dove sorge la tenuta e sovrasta i vigneti tutt’attorno, che potete iniziare ad ammirare dal finestrino della vostra auto.

Immerso nella Sicilia più autentica, dove ogni angolo ha il sapore genuino della semplicità, dove gli arredi esaltano la naturale bellezza di questa terra, tutto estremamente ricercato ed elegante, è così che Feudi del Pisciotto vi da il suo benvenuto. Raffinata ospitalità in un boutique hotel per regalarvi un soggiorno di relax e benessere in questo wine relais.

Feudi del Pisciotto nasce nel ‘700 nello splendido Val di Noto, patrimonio dell’umanità proclamato dall’UNESCO, oggi sapientemente restaurato (e ancora in restauro alcune zone) per donare nuovamente splendore a quella che un tempo era la cantina più grande della Sicilia con ben 8 vasche di lavorazione. Nasce così il wine relais, un luogo d’incantevole bellezza, quasi magico, dove il tempo è scandito dai calici che degusterete a bordo piscina, durante la visita in cantina, al ristorante o – ancora più suggestivo – nel vostro dehor privato della camera grazie all’omaggio di benvenuto.

L’antico feudo è situato ai margini della Riserva Naturale Sughereta di Niscemi, in una zona rurale della Sicilia sudorientale, ancora tutta da scoprire. La cantina e il ristorante sono due realtà che insieme offrono un’esperienza a tutto tondo fondata su ospitalità d’eccezione, cucina gourmet e wine tasting dei loro eccellenti vini. 

Immersi in questa tenuta di circa 150 ettari complessivi, dove il passato e le tradizioni sposano il nostro tempo e il comfort assoluto in un’armoniosa convivenza che rende speciale ogni spazio, vi renderete conto della bellezza che ancora una volta la nostra terra offre, del buon gusto che fa da padrone di casa quando il mondo vitivinicolo incontra quello del design contemporaneo, dei dettagli e delle attenzioni. Sospesi nel tempo, godetevi e regalatevi questa pace infinita ed indescrivibile. 

Un soggiorno di charme

Nelle 15 eleganti camere e suite del wine relais Feudi del Pisciotto, gli ambienti originali finemente restaurati, coniugano arredi di design con pregiati manufatti.

Gli ambienti del boutique hotel sono stati ricavati nella parte abitabile dell’antico palmento, accessibili dal baglio del 1700. Ogni angolo è stato pensato per vivere una vacanza di charme all’insegna del relax. L’antico Palmento, poi, è un luogo magico che incarna l’anima senza tempo di questo esclusivo wine resort.

Dalle vostre suggestive camere potrete visitare il palmento originario che da accesso alla moderna cucina a vista, ubicata sopra la barricaia visibile attraverso il pavimento in vetro, dove la cifra stilistica dello chef reinterpreta in chiave moderna l’universo gastronomico della tradizione siciliana. Inoltre, sempre dal palmento originario, è possibile accedere alla terrazza dove consigliamo di fare la vostra colazione nei mesi più freschi e/o completare il vostro percorso di visita con la degustazione finale per ammirare della vista sul vigneto di circa 44 ettari di terra. 

La nuova cantina

Il clima e i suoli della Sicilia sono garanzia di qualità, oltre che di quantità. Questo è uno dei motivi che ha portato l’imprenditore Paolo Panerai, già proprietario di una cantina in Sicilia Guerra di Mare (con la vigna fin sulla spiaggia in provincia di Agrigento) e altre due tra la Maremma Toscana e il Chianti classico esattamente Rocca di Frassinello (a pochi km da Bolgheri) e Castellare di Castellina, ad investire in questa tenuta per ridarle nuova luce. 

La moderna cantina risulta capace di produrre vini che esaltano il terroir perseguendo gli insegnamenti di Giacomo Tachis, grande enologo italiano, ed è costruita per vinificare fino a 10mila ettolitri grazie all’uso di avanzate tecnologie sempre nel rispetto della tradizione del “buon fare”.

Possiamo così parlare di un rinascimento per la vitivinicoltura dell’isola, un vero e proprio rinascimento culturale prima ancora che produttivo, fatto di grandi investimenti sulla capacità della nostra terra di poter produrre vini di livello internazionale. Per scoprire di più sulle loro produzioni in vigna, vi invitiamo a visitare il loro sito qui.


Tips: il mio preferito è risultato il passito, un blend nato da il Semillon insieme al Gewürztraminer secondo un’intuizione geniale di Giacomo Tachis insieme ad Alessandro Cellai, enologo e direttore generale dell’azienda.

Le etichette

Interessante da scoprire, sono le etichette delle bottiglie nate da questa cantina dell’entroterra siciliano. Il loro Pinot nero si chiama L’Eterno e sulla etichetta compare la mano della scultura dell’Eterno realizzata da Giacomo Serpotta, il più grande scultore nella storia della Sicilia, conservata a Palermo. Feudi del Pisciotto ha finanziato il restauro di questa scultura, con parte del ricavato della vendita della collezione Grandi Stilisti: vini vinificati in acciaio e affinati in barrique che portano le etichette disegnate dagli stilisti di moda italiani, da Versace a Ferrè, a Giambattista Valli, Alberta Ferretti, Missoni ed altri ancora, tutti insieme hanno accettato di rinunciare alle royalties per contribuire alla rinascita di Sicilia-Enotria. Un segno di grande amore, passione, grande come quella per il vino e che con il vino si fonde, perché il vino è cultura, è storia, è bellezza.

Con un (anche breve) soggiorno presso Feudi del Pisciotto, vi invaderà una sensazione di pace interiore. Coglierete la luce e accoglierete gli umori dei terreni siciliani, il modo più bello – tra un cin e l’altro – per riscoprivi e riappacificarvi con voi stessi.

One Reply to “Feudi del Pisciotto: indimenticabile, immenso benessere da regalarci”

  1. Leggere questo articolo mi ha trasportato lungo la stupenda Val di Noto permettendomi di assaporarne i sapori più veri. Grazie!

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.